Pensare e “Sentire” | Carla Parola Official website Pensare e “Sentire” – Carla Parola Official website
Ancora nessun commento

Pensare e “Sentire”

 

Cerchiamo di concentrarci solamente sul Nostro “Sentire” e non sul Nostro Pensare.
Questa è una Modalità di Vita che può portarci a Grandissimi Risultati.
Non dobbiamo aver Paura del Nostro “Sentire”, soprattutto quando è in Contrasto con il Pensiero, come spesso e volentieri accade.
Quando il Pensiero ci suggerisce un’Azione, una Condotta da tenere, ma dentro di Noi il “Sentire” si manifesta come Disagio e ci indica Strade Diverse, impariamo ad ascoltare e a seguire il “Sentire”.
Il “Sentire” non può mentirci: semmai ci suggerisce la Strada giusta per Noi, ci indica qual è l’Informazione che dobbiamo acquisire, l’Esperienza che dobbiamo fare.
Molte Volte è la Paura a bloccarci, specie quando il “Sentire” ci fa balenare Idee o Soluzioni che mal si combinano con la Nostra Tranquillità, con le Nostre Certezze, con l’Immagine che abbiamo di Noi Stessi; in tal Caso siamo portati ad annullarlo, a scacciarlo come se il “Sentire” si fosse intromesso in Modo Inopportuno, e diamo invece retta a quello che il Pensiero Logico ci suggerisce di fare.
Non è però questa la Strada Giusta.
Dobbiamo privilegiare il Nostro “Sentire”.
Soprattutto nei Momenti di Difficoltà, in cui i Pensieri diventano cupi, bui, pesanti e ci portano a vedere la Vita come Fatica, Dolore, Contrasto continuo per avanzare, Noi dobbiamo rifugiarci nel “Sentire”.
Questo perché il “Sentire” è la Voce della Nostra Anima, della Nostra Energia.
Il “Sentire” non potrà mai tradirci perché l’Energia non può tradire Se Stessa, e Noi siamo Energia.
Anche il Pensiero è Energia, ma con una Vibrazione più Terrena.
Il Pensiero, facendo capo alla Mente, può “Mentire”.
L’Istinto invece, facendo capo alla Nostra Parte Energetica più elevata, non può mentire: ci dà semplicemente l’Indicazione, ci illumina la Strada.
Abbiamo ormai capito che quello che ci blocca nell’ascoltare il “Sentire” è la Paura, la Stessa Paura che alimenta i Nostri Pensieri più negativi, più disfattisti, più pessimisti, più corrosivi.
LA PAURA È L’ANTI-AMORE.
È la Vibrazione opposta all’Amore.
Non è possibile voler bene a Noi Stessi quando siamo in uno Stato di Paura.
Lasciamo allora la Paura ai Margini del Nostro Vivere e cerchiamo di non prenderla in Carico quando si manifesta, quando si fa sentire.
Semplicemente osserviamo che c’è, che ha invaso il Nostro Essere, ma non diamole Spazio, non attiviamola fino in fondo, non permettiamole di farci compiere Gesti o percorrere Strade che sono in Contrasto con quello che la Parte più bella, più profonda di Noi Stessi ci sta suggerendo: ciò che “sentiamo” giusto per Noi.
Soltanto questo dobbiamo seguire.
Riprendo brevemente un Concetto che può aiutare a privilegiare il “Sentire” rispetto al Pensare: Volersi bene.
Accettarsi per come si è.
Tendere a migliorare costantemente Noi Stessi nell’Ambito di quello che siamo (e non di quello che vorremmo essere o che gli Altri pretenderebbero da Noi).
Il volerci bene deve essere la Base del Nostro Vivere.
Quando viviamo accettandoci e amandoci il Nostro “Sentire” è molto chiaro, molto diretto, direi quasi “impositivo”.
Cerchiamo veramente di volerci bene per percorrere la Strada più giusta, più breve, più facile, più semplice verso l’Armonia.
Tutte le Strade che attiriamo a Noi sono fatte per raggiungere questo semplice Scopo: l’Armonia.
Perché dobbiamo arrivare al Traguardo stanchi, sfiniti, sfatti, delusi, tristi prima ancora di capire di aver raggiunto il Traguardo?
Cerchiamo piuttosto di arrivarci in Modo veloce, sereno, tranquillo..
E la Modalità affinché ciò avvenga consiste semplicemente nell’ascoltare il Proprio “Sentire”.
Se vogliamo fare della Nostra Vita un percorso faticoso possiamo anche farlo: la Libertà che abbiamo è totale.
Però il Traguardo dell’Armonia è lì che ci aspetta.. e Molte Volte Noi lo raggiungiamo completamente stesi, privi di Forze.
Ciononostante l’Armonia rimane lì e si fa sentire comunque, si rende palpabile, ci assale nei Momenti meno prevedibili affinché possiamo “assaggiarla”, sentirne il Profumo.
È una Gioia improvvisa che ci assale anche quando siamo distrutti, è il Campanello che risuona sempre Dentro di Noi per ricordarci che dobbiamo tendere all’Arnonia, alla Pace, alla Serenità propria di un’Energia che vibra in Sintonia con il Divino.
Cerchiamo dunque di essere saggi, non attirandoci Strade faticose ma facendoci Piccoli e proponendoci di fluire nella Vita con Semplicità, Onestà, Coerenza, Umiltà.
È più facile di quanto non sembri: basta mettere a tacere il Pensiero e rivolgersi con Forza al Nostro “Sentire”, ma soprattutto seguirne le Indicazioni.
Sarà allora un Percorso facile, scorrevole, e soprattutto arriveremo alla Meta in Modo rapido, diretto, traendo dall’arrivare con le Nostre Forze ancora intatte una Grandissima Serenità.

I commenti sono chiusi .

© 2024 Carla Parola Official website. All Rights Reserved // Onami Media

Translate »