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Mente Con-fusa – meditazione

 

Facciamo il Punto sulla Nuova Energia.
Chi la percepisce, chi la vive Non ha Dubbi: sente che le Sue Modalità di Vita sono cambiate.
Sente che le Sue Scelte, il Suo vedere la Vita Non è più quello a cui era abituato, e che si stanno instaurando dei Nuovi Parametri.
Chi invece Non ha ancora Questa Percezione è comunque in Attesa di acquisirla, perché quasi Tutti sulla Terra in Questo Momento hanno una strana Aspettativa, sottile ma tenace, di Qualcosa che Non sanno definire.
È come se sentissero che deve accadere Qualcosa ma Non hanno Idea di ciò che potrebbe avvenire.
La Nuova Energia ha la Prerogativa di Essere fortissima e di Essere creatrice.
È Nuova, ma non nel Senso che Prima non Esisteva: c’è sempre stata, però finora solo Pochissimi l’hanno vissuta, mentre ORA sta veramente diventando Patrimonio di Molti.
Facciamo un Esperimento concentrandoci su di Noi e cercando, per quanto possibile, di fare il Vuoto Mentale.
Visualizziamo la Nostra Testa, la Nostra Mente come un Insieme di Trottole, di Spirali che hanno come Compito quello di “Smuovere” Tutto Ciò che è immagazzinato nella Nostra Mente.
Riempiamoci la Testa di Spirali, di Trottole e facciamo sì che le Spirali vadano anche negli Angoli più Reconditi.
Cerchiamo veramente di smuovere Tutto.
Smuovere non vuol dire eliminare, ma semplicemente mettere in Movimento.
Quindi Ogni Pensiero, Sensazione, Idea, Condizionamento, Evento, Gioia… si mescolano Tutti nella Nostra Mente.
Possiamo dire che ORA abbiamo una Mente Con-fusa, dal Momento che ha fuso Insieme Tutte le Sensazioni e le Esperienze che abbiamo incamerato nel Tempo.
Facciamo un Gioco: cerchiamo, in Mezzo a Questa Con-fusione, un Brandello di Ricordo, un Brandello di una Situazione che giudichiamo Irrisolta.
Non cerchiamo Tutto l’Evento, ma Solo un Pezzettino del Ricordo, un Brandello, quello che ci viene più facile far affiorare alla Mente.
Prendiamolo da Parte e illuminiamolo, mettiamolo in Primo Piano.
Non abbiamo però gli Strumenti per poter elaborare Quel Ricordo che si riferisce a Qualcosa di Irrisolto.
Non abbiamo neppure la Sensazione precisa di Ciò che abbia rappresentato nella Nostra Vita, perché lo abbiamo estratto dalla Con-fusione.
Lasciamolo quindi nuovamente andare dov’era: in Mezzo alla Con-fusione che c’è, e Non pensiamoci più.
Quel Brandello non ci appartiene: ORA fa Parte della Con-fusione.
Facciamo poi un Altro Gioco: cerchiamo, sempre nella Con-fusione, Qualcosa che sia attinente ai Nostri Sogni, a quello che vorremmo, alle Aspettative che abbiamo, alla Programmazione che ci siamo dati per il Nostro “Futuro”.
Cerchiamo Qualche Brandello -anche più di Uno – di questi Sogni, di queste Aspettative ed illuminiamo anche Queste, senza però usare la Logica: non colleghiamo il Brandello con Tutto l’Evento, con Tutta l’Aspettativa.
Fermiamoci al Brandello.
Siamo Impotenti: non sappiamo cosa farne, non sappiamo come attuare il Sogno, non sappiamo come perseguire l’Aspettativa.
Da un Brandello non possiamo risalire al Tutto perché il Tutto è perso nella Con-fusione.
Rimettiamo nuovamente Questi Brandelli nel Tutto, nella Con-fusione.
ORA diamo Facoltà alle Nostre Trottole, alle Spirali di dividere Quello che in Questa Con-fusione ci piace da quello che Non ci piace.
Mettiamo quindi all’Opera queste “Forze” e vediamo se riescono a mettere da una Parte Tutto Ciò che ci piace della Nostra Vita e dall’Altra ciò che Non ci piace.
Non sarà certo una Divisione Equa: una Parte sarà Maggiore dell’Altra.
Prendiamo la Parte di Vita che a Noi Non piace e diamo Ordine alle Spirali, alle Trottole di frantumarla, di ridurla ad Atomi.
L’Atomo Non ha Personalità.
Tutta la Parte che giudichiamo Negativa della Nostra Vita ORA è trasformata in un Insieme di Atomi senza Personalità.
Cerchiamo ORA di espandere la Parte della Nostra Vita che giudichiamo Positiva.
Lasciamola espandere fino ad invadere Tutta la Nostra Mente, inglobando anche gli Atomi della Parte che a Noi Non piace.
Abbiamo ORA una Mente dove domina la Parte Positiva perché esaltata da Noi.
Questa Parte è intervallata, punteggiata dagli Atomi di Ciò che abbiamo giudicato Negativo.
Non si tratta più però di Eventi Negativi: ciascuno è ridotto ad un Punto Disperso all’Interno della Parte Positiva.
ORA abbiamo Due Modalità per tornare ad Essere Coscienti della Nostra Mente:
1) eliminare Tutta la Con-fusione che abbiamo creato e ristabilire i Parametri Precedenti, per cui Ogni Cosa torna al Suo Posto con la Propria Valenza Energetica (abbiamo fatto solo e semplicemente un Gioco),
2) chiedere a Noi Stessi di portare il Gioco Fino in Fondo, tornando ad essere coscienti dei Nostri Eventi, valorizzandone la Parte Positiva che abbiamo lasciato espandere e minimizzando la Parte Negativa ridotta ad Atomi.

Vanno bene entrambe le Modalità, perché Non Tutti sono pronti a non aggrapparsi più alla Parte che vivono come Negativa, Non Tutti hanno la Forza di lasciar andare la Parte che Tanto li fa soffrire.
Chi decide di farlo sappia però che sarà aiutato dalla Forza Energetica Nuova, grazie alla quale l’Oblio sulla Parte Negativa diverrà veramente Tangibile.
Tornerà quindi a ragionare e a capire con una Modalità Nuova: con la Mente proiettata sulla Parte Positiva.
Anche nella Parte Negativa ridotta ad Atomi troverà l’Aspetto Positivo, l’Insegnamento che la Vita vuole porgere.
Quello che c’è ORA nella Nostra Mente è una Con-fusione Ordinata: Tutti i Sentimenti e le Sensazioni si sono fusi fra Loro, ma l’Uno ha alleggerito l’Altro e la Parte che tentava di appesantire quella più leggera è stata ridotta ad Atomi.
Nel tornare coscienti Immettiamo ancora una Forza nella Nostra Mente, una Forza che Non è Patrimonio Naturale della Mente ma che vogliamo lo diventi: l’Amore per Noi Stessi.
Ripetiamoci continuamente che ci Vogliamo Bene, che Noi Stessi siamo la cosa più Importante che ci sia dato di gestire, che Siamo Ciò che di più Prezioso possiamo Vivere.
Tutto ha Origine da Noi: Noi che ci sopportiamo, che ci tolleriamo, che ci vergogniamo di Noi Stessi, che Non abbiamo Fiducia in Noi.
Tutto questo appesantisce la Nostra Vita.
Ripetiamoci continuamente che ci amiamo, ci fidiamo di Noi Stessi, che veramente ci Amiamo per come Siamo e Non per Come vorremmo Essere, o peggio ancora per come gli Altri vorrebbero che fossimo.
Ci amiamo per come Siamo, per gli Sforzi che facciamo per migliorarci.
Ci amiamo per Tutte le Difficoltà che riusciamo a superare.
Ci amiamo per Tutte le Gioie che riusciamo a vivere.
Noi ci amiamo Incondizionatamente.
Questa Forza permea la Nostra Mente, la Nostra Con-fusione.
Permea ogni Fibra, ogni Cellula del Nostro Essere.
Questa Forza ci predispone a ricevere i Doni della Vita, gli Insegnamenti della Vita, le Soluzioni che la Vita vuole porgerci.
E questa Forza ci conduce all’Armonia.

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